Non tutti possono andare dall’estetista, o nei centri specializzati, per sottoporsi a massaggi rilassanti, che alleviano lo stress e riducono le tensioni muscolari. Che sia per ragioni economiche, o per mancanza di tempo materiale, risulta sempre più difficile, al giorno d’oggi, prendersi cura di sé. Il massaggio non è solo benessere fisico, ma anche mentale, perché permette di prendersi cura del corpo e della mente. Ma come fare per avere un centro massaggi privato in casa? Se si vuole adibire una stanza a centro benessere, è bene seguire alcuni piccoli accorgimenti.
L’attrezzatura immancabile
La prima cosa che viene in mente, quando pensiamo a un massaggio, è il lettino. È qui che ci si sdraia per immergersi in un’esperienza di totale relax. Per questo motivo è bene puntare molto su questo complemento d’arredo, perché il comfort è una delle prime cose richieste e pretese da chi riceve un massaggio. Se si ha una stanza poco spaziosa, si può optare per un lettino massaggio portatile, comodo e pratico, da richiudere quando non serve, e poco ingombrante. Ce ne sono di tutti i gusti e per tutte le tasche, e non ci sarà bisogno, quindi, di spendere un patrimonio per averlo. Basta saper cercare e avere un po’ di buon gusto e di ingegno per ricreare una sala massaggi economica e funzionale, direttamente a casa.
Scegliere la stanza giusta e creare il giusto ambiente di relax e benessere
Se si ha una stanza libera, si è decisamente avvantaggiati. Si ha a tutti gli effetti una tela bianca, tra le mani, da decorare a piacere. E, a tal proposito, è bene utilizzare colori tenui come il blu e il verde che sono le tonalità della natura per eccellenza; ma anche il giallo chiaro, energizzante e indice di positività. Inoltre, si può optare per arredi dalle linee morbide e tondeggianti. Una buona idea può essere il farsi consigliare da un interior design, oppure affidarsi, completamente, a sé stessi, e prendere spunto da alcune idee sul web.
La temperatura, il profumo, e la luce
Un altro dettaglio fondamentale, in una sala massaggi, è la temperatura. Questa deve aggirarsi intorno ai 25 gradi centigradi, perché si sa, i massaggi vengono eseguiti su soggetti seminudi, e non si può rischiare che la persona si irrigidisca a causa di una temperatura al di sotto di quella solitamente usata per questo genere di attività.
Una delle prime cose che si notano entrando in una stanza, poi, è il profumo. Le note sensoriali diffuse nell’ambiente restano in chi le percepiscono e hanno un grande ruolo nel creare la giusta sensazione di relax. Le giuste fragranze rapiscono l’ospite e gli fanno provare emozioni particolari. Proprio per questo sarebbe opportuno scegliere fragranze uniche, che creano un’atmosfera indimenticabile e che sono in grado di migliorare l’umore di chi le annusa.
Anche la luce è una delle prerogative importanti per creare un ambiente soft. Meglio evitare luci fredde, che danno l’idea di un ambiente poco accogliente, e puntare invece su luci calde, leggermente soffuse, per creare un ambiente intimo e rilassante.
Un tocco in più, con i dettagli personali
Si può infine dare un tocco ancora più personale alla propria sala massaggi, aggiungendo qualche quadro di buon gusto, che rimanda magari alla tradizione orientale, o crea un angolo con bambù, bonsai, piante che donino alla stanza uno spirito zen.
