L’esame per celiachia: quando e dove farlo

Eleonora Teragnoli

L'esame per celiachia: quando e dove farlo Malattie

L’esame per celiachia è un particolarissimo tipo di esame condotto al fine di individuare in un individuo la presenza o meno di intolleranza alla gliadina, una componente alimentare presente prevalentemente nel glutine.
Vien da sé, è ovvio, che chi si sottopone all’esame per celiachia e vede confermato il suo sospetto di intolleranza deve evitare accuratamente tutti quegli alimenti che contengono il glutine. Frumento, orzo, segale, kamut, farro… queste, principalmente, le tipologie di cibi che i celiaci dovrebbero scansare.
E’ inoltre bene che si sottopongano all’esame per celiachia anche i figli di genitori intolleranti. Questo perché, seppur non trasmissibile geneticamente, esiste una sorta di familiarità da individuare e tenere sotto controllo.

Perché è importante sottoporsi all’esame per celiachia se si sospetta un’intolleranza

Se si sospetta un’intolleranza al glutine, è estremamente importante sottoporsi quanto prima all’esame per celiachia. Questa, infatti, provoca a lungo andare gravi problemi alle mucose intestinali e non può essere curata, se non con l’eliminazione dalla dieta di tutti gli alimenti contenenti glutine. Ovviamente, sotto stretto regime dietetico i fastidiosi sintomi della celiachia scompaiono.
A proposito di sintomi tipici della celiachia, essi possono essere molto importanti al fine di indirizzare il malato verso l’esame per la celiachia, ma non determinati. Essi, infatti, possono essere confusi, per la loro natura abbastanza generica, con quelli tipici di moltissime altre patologie.
E’ per queste ragioni, dunque, che l’esame per celiachia diventa un passaggio fondamentale per iniziare quanto prima una terapia nei confronti di un’intolleranza molto debilitante.

Le varie tipologie di esame per celiachia

Tra le varie tipologie di esame per celiachia troviamo, per cominciare, determinati prelievi di sangue che vadano a effettuare verifiche su due anticorpi specifici: gli AGA e gli EMA. Tali anticorpi, infatti, sono necessari a capire se l’organismo, da solo, riesce a contrastare la gliadina e l’endomisio, responsabili dei conseguenti problemi alla mucosa intestinale. L’esame per celiachia basato sulle suddette analisi del sangue può rilevarsi positivo nel caso si sia positivi ad entrambi gli anticorpi.
Un altro esame per celiachia cui è possibile sottoporsi è il test Anti-transglutaminasi, il cui compito specifico è invece quello di rilevare gli anticorpi IgA. Non è invasivo, è affidabile, è veloce (si può fare anche a casa) ed è anche particolarmente economico: una delle migliori tipologie di esame per celiachia!
Infine, l’ultimo esame per celiachia disponibile è l’endoscopia, attraverso la quale si estrae dall’organismo una porzione di tessuto intestinale. Utile anche per capire a che punto le mucose intestinali risultino danneggiate.

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