La ricetta medica è un documento scritto sul quale sono riportati i medicinali che un paziente deve assumere, chiaramente solo un medico qualificato può compilare tale ricetta. A tal proposito, come si compilano ricette mediche? Innanzitutto è bene fare alcune differenze, vi sono infatti diversi tipi di ricette mediche, quella bianca e quella rosa sono le più utilizzate. La ricetta bianca deve contenere intestazione del medico, data, timbro e firma, chiaramente sono poi riportati i medicinali che il paziente deve assumere. Tali medicinali sono pagati dall’assistito e può avere una validità di sei mesi, può essere ripetibile per dieci volte.
Ricetta medica rosa
Come si compilano ricette mediche? Dopo la bianca, c’è quella rosa, questa è definita SSN (Servizio Sanitario Nazionale), ricetta della mutua, ossia i medicinali prescritti in questo caso sono a carico totale o parziale dello Stato. Questo tipo di ricetta ha validità di un mese e si possono ricavare solo tre confezioni del medicinale. Quando però si tratta di medicine che danno dipendenza, tale ricetta non è mai ripetibile. Come si compilano ricette mediche? E’ importante che la ricetta medica rosa sia compilata con grande attenzione dal medico generico, controllando che tutti i campi siano corretti. Ricordiamo che questa ricetta è valida per i farmaci che sono mutuabili.
Come si compila
Il primo punto è compilare le caselle relative al nome e cognome del paziente, le lettere non devono essere collegate l’una all’altra e devono essere leggibili. Come si compilano ricette mediche non è una situazione da prendere sottogamba, il medico dovrà firmare tale documento e qualsiasi errore diventa chiaramente una sua responsabilità. Le caselle che restano in bianco devono essere barrate con la classica x. Il secondo punto riguarda i codice fiscale del paziente, anche in questo caso la compliazione delle caselle è obbligatoria. Si passa poi all’indicazione dell’esenzione, la casella N indica invece che non sussiste esenzione. Su come si compilano ricette mediche non deve mancare la casella per l’indicazione della nota AIFA, obbligatorio anche il campo del numero delle confezioni. Chiaramente non possono mancare il timbro e la firma del medico finale.
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