Può capitare talvolta (e per svariati motivi) di incappare in un caso di perdita di memoria.
Ovviamente, non tutte le situazioni sono uguali, non tutte dipendono dalle stesse ragioni e, a tal proposito, si può incorrere in un caso di perdita di memoria a breve termine, recuperabile nel tempo anche grazie all’intervento del medico, o in situazioni di entità più grave che non di rado celano, dietro di sé, una malattia o una patologia piuttosto grave.
Per tali ragioni, proveremo in questo articolo a descrivere alcuni tra i casi più frequenti o quantomeno conosciuti di perdita di memoria a breve termine così come a lungo termine e ne analizzeremo (seppur rapidamente) caratteristiche e peculiarità.
Detto ciò, e fatta dunque questa breve ma dovuta premessa, vi invitiamo a leggere quanto segue e ad apprendere qualche info e dettaglio in merito.
La paura dell’Alzheimer che, purtroppo, non è un caso di perdita di memoria a breve termine
Tra i casi più seri e certamente più temuti di perdita di memoria (ahimé, non parliamo di perdita di memoria a breve termine), troviamo probabilmente l’Alzheimer. Poiché di questa terribile malattia degenerativa abbiamo già parlato in un vecchio articolo, vi invitiamo a cliccare sul link che segue e a leggere le informazioni in esso riportate, così da avere quante più nozioni ci è stato possibile fornirvi a quel tempo: https://salute33.com/la-terapia-farmacologica-per-lalzheimer-3630/.
L’amnesia, proseguendo, è un altro caso importante di perdita di memoria a lungo termine, caratterizzato dalla propensione dell’individuo a dimenticare eventi e fatti più o meno recenti. Esistono vari tipi di amnesia e numerose sono le cause che possono portare alla sua insorgenza, spesso differenti a seconda della tipologia di amnesia sopraggiunta (tra le fonti: wikipedia.org).
Ad ogni modo, come premesso, ci si può ritrovare anche in presenza di casi di perdita di memoria a breve termine. Continuate a leggere per saperne di più!
I casi di perdita di memoria a breve termine
Per quanto riguarda la perdita di memoria a breve termine, scrivevamo in precedente post che “la carenza di alimenti e nutrienti ben precisi può comportare talvolta una perdita di memoria a breve termine. A tal proposito, integrate la vostra dieta con pesce, cereali, legumi, fegato, carne, uova e latticini, e non uscite di casa senza aver fatto una colazione sostanziosa e completa di carboidrati, indispensabili perché la giornata non manchi di energia e concentrazione. Ancora, rientrano tra le cause della perdita di memoria anche lo stress e la mancanza di un riposo adeguato. […] Stessa cosa si può dire della fretta e dell’agitazione”. E dall’ansia.
Lascia un commento