Con l’aumento della legalizzazione della cannabis, in particolare della marijuana medica, i ricercatori vogliono saperne saperne di più sugli effetti sulla salute. E’ attualmente in esplorazione quello sulla fertilità.
Ricerche recenti hanno mostrato come gli uomini occidentali stanno affrontando una crisi di fertilità. Tra il 1973 e il 2011, il numero di spermatozoi nei maschi in età riproduttiva è più che dimezzato. Il motivo? I ricercatori hanno osservato che diversi fattori, come le scelte di vita, potrebbero influire sulla fertilità maschile.
Un nuovo studio si è concentrato sugli effetti che la marijuana ha sui marcatori della fertilità maschile. I ricercatori hanno scoperto che i nuovi risultati sono in contrasto con quelli risultanti all’inizio dello studio. Jorge Chavarro, autore dello studio, ha osservato: “I risultati inaspettati mettono in evidenza quanto poco sappiamo degli effetti della marijuana sulla capacità riproduttiva e di come essa influenzi la salute in generale. I nostri risultati devono essere interpretati con cautela e sottolineano la necessità di studiare ulteriormente gli effetti”.
Per cominciare, il team di ricerca ha ipotizzato che gli uomini che fumavano o che avevano fumato marijuana potevano possedere scarsa qualità dello sperma. Tuttavia, non è la conclusione che lo studio ha raggiunto. Nella loro ricerca, gli investigatori hanno reclutato 662 uomini che hanno frequentato la Fertility Clinic al Massachusetts General Hospital di Boston tra il 2000 e il 2017. Per valutare la qualità dello sperma, i ricercatori hanno raccolto e analizzato 1.143 campioni. Hanno anche prelevato campioni di sangue da 317 uomini. Il team li ha utilizzati per testare gli ormoni riproduttivi. Inoltre, è stato chiesto agli uomini di compilare questionari chiedendo se utilizzavano ancora marijuana.
Il team ha scoperto che 365 dei partecipanti (55%) avevano fumato marijuana a un certo punto della loro vita. Di queste persone, il 44% non la utilizzava più, mentre l’11% si è identificato come fumatore ricorrente. Osservando i campioni di sperma, i ricercatori notarono che gli uomini che avevano usato marijuana avevano una concentrazione media di spermatozoi di 62,7 milioni per millilitro di eiaculato, mentre in coloro che non ne avevano mai fatto uso la concentrazione era di 45,4 milioni.
Gli investigatori hanno anche osservato che il 5% degli uomini che fumavano marijuana aveva concentrazioni di spermatozoi inferiori a 15 milioni di spermatozoi, soglia per i livelli di concentrazione normali, mentre il 12% dei non fumatori aveva concentrazioni di spermatozoi al di sotto. E’ stato anche scoperto che chi fumava marijuana in modo assiduo tendeva ad avere livelli più elevati di testosterone nel sangue. Tuttavia, i ricercatori avvertono che i loro risultati potrebbero non essere applicabili a tutta la popolazione maschile poiché lo studio si concentra specificamente sugli uomini che avevano subito un trattamento presso una clinica per la fertilità.