L’ictus è la terza causa di morte nel mondo, ma nella stragrande maggioranza dei casi lo si può evitare: numerosi studi affermano che il 90% degli ictus possono essere prevenuti con tutta una serie di accorgimenti mirati. L’ictus, come sappiamo, è una malattia che può rivelarsi davvero molto seria e che può essere principalmente di due tipi: da un lato c’è quello ischemico che è causato dalla mancanza di flusso sanguigno, e dall’altra c’è quello emorragico che è invece causato dal motivo opposto e cioè da un eccessivo sanguinamento.
Entrambi i casi sono molto pericolosi per la salute dell’uomo sia perché possono condurlo alla morte, sia perché, pur non facendolo morire, ne compromettono comunque il cervello costringendolo ad uno stile di vita che non potrà più essere quello di una volta. Ma come dicevamo, l’ictus lo si può quasi sempre prevenire. A darcene prova sono i ricercatori canadesi della McMaster University, che proprio su questo ambito hanno effettuato uno studio approfondito con i colleghi irlandesi della HRB-Clinical Research Facility di Galway.
L’analisi ci dice in particolare che esistono dieci fattori di rischio che se opportunamente evitati possono prevenire la formazione di ictus. Al primo posto delle ragioni che più di frequente scatenano questa patologia c’è l’ipertensione, per cui intervenire per tempo sul controllo della pressione arteriosa è estremamente importante, o meglio, fondamentale per poter contare su un buono stato di salute!
Ma ci sono tanti altri fattori di cui bisogna tener conto. Qualche esempio? Gli studiosi affermano che uno stile di vita più attivo e meno sedentario può rivelarsi determinante sul fronte della prevenzione, e che tenere a bada i trigliceridi nel sangue e il colesterolo previene persino del 27% il rischio di finir vittime dell’ictus. La lista delle cause più frequenti dell’ictus continua poi in ordine di importanza con una cattiva alimentazione, con l’obesità, con il fumo, con le cardiopatie, lo stress, l’alcol e il diabete.
Ciò significa che mettendo mano a tutti questi aspetti della nostra vita possiamo evitare o perlomeno ridurre drasticamente le possibilità di ammalarci.
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