Non solo bisturi e chirurgia estetica: in cosa consistono i filler all’acido ialuronico
Quella di ritoccare le parti del viso che con l’avanzamento dell’età hanno iniziato a cedere è un’abitudine sempre più ricorrente.
Oggi, del resto, le donne godono di molta più informazione rispetto al passato, hanno più mezzi a disposizione e tanti modelli di riferimento. Inoltre (cosa importantissima), concepiscono la maturità come un nuovo traguardo e non come un punto di arrivo e curano molto più a fondo il corpo e il viso, mantenendo inalterata una bellezza che dura anche fino alla fine dei loro giorni.
La chirurgia estetica, ovviamente, non è l’unico step a cui ricorrere se si desidera ringiovanire l’aspetto. Probabilmente, anzi, essa potrebbe rappresentare la scelta finale di un percorso graduale. Del resto, data la gran quantità di rimedi intermedi, è possibile migliorare i difetti e i punti critici del viso anche senza finire sotto i bisturi del chirurgo.
Tra creme e punturine, possiamo certamente collocare anche i filler all’acido ialuronico, soluzioni momentanee pronte ad intervenire laddove ci sia da rimpolpare le labbra, rinvigorire gli zigomi, riempire le rughe e contrastare gli effetti di un’età che inesorabilmente avanza.
Nel corso del nostro articolo di oggi, vi forniremo quante più informazioni possibile circa i filler all’acido ialuronico. Continuate a leggere e ne saprete di più.
Come funzionano i filler all’acido ialuronico e quanto durano gli effetti
La caratteristica principale di un filler all’acido ialuronico è la sua provvisorietà. Essendo costituito da materiale riassimilabile, dopo un determinato periodo di tempo dalla sua iniezione, scompare.
Per tali ragioni, è necessario sottoporsi nuovamente al trattamento e ritoccare ancora le zone critiche e cedevoli.
Generalmente, gli effetti di un filler all’acido ialuronico possono durare anche un anno, ma l’eventualità di un ritocco dopo solo qualche mese non è purtroppo da escludere. Anzi, rappresenta solitamente la norma.
Di contro, non dovrete comunque ricorrere ad alcuna operazione chirurgica (come nel caso della medicina estetica).
Le controindicazioni dei filler all’acido ialuronico
Come per tutte le cose, anche per quanto riguarda i filler all’acido ialuronico è bene affidarsi a uno specialista serio e competente.
Egli, senza dubbio, saprà informarvi adeguatamente riguardo a quelle che sono le controindicazioni e gli effetti collaterali della puntura richiesta (il filler, lo specifichiamo, viene iniettato sotto la pelle con un’apposita siringa).
Ad ogni modo, tra gli effetti del filler all’acido ialuronico possiamo trovare bruciore e, non di rado, inestetismi temporanei.
I filler all’acido ialuronico restano ovviamente controindicati per donne incinte (o in allattamento) e per persone afflitte da determinate malattie (a tal proposito, chiedete consiglio al vostro medico).
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