Convivere con l’acufene non è semplice
L’acufene è un suono che alcune persone percepiscono come uno stimolo esterno quando in realtà si tratta di uno stimolo interno proveniente dalla parte interna dell’udito. È un rumore molesto e invalidante e la maggior parte delle persone sono alla continua ricerca di un metodo per ridurre l’acufene o addirittura eliminarlo. Purtroppo, l’acufene è un nemico che non si può eliminare ma con cui si può imparare a convivere. La sua presenza non deve essere intesa come una malattia, ma bensì come un sintomo di qualcosa che non funziona adeguatamente nel nostro organismo.
Generalmente l’acufene è il risultato di molti fattori e le cause possono essere molte: le patologie dell’orecchio interno (danni alla coclea, labirintite), alterazioni del sistema nervoso centrale, problemi nelle articolazioni tempo mandibolari, problemi alla cervicale o addirittura problemi emozionali.
La prima cosa che vogliamo dire è che l’acufene è una condizione irreversibile: non è possibile porre rimedio all’acufene, lo si può controllare e ci si può convivere. L’acufene non è sempre questione di problemi all’udito interno, anche se molte volte può nascondere una cosa molto più grave come una perdita uditiva. Per questo motivo è importante effettuare un controllo come quello che effettuato molti centri specializzati dell’udito, gratuitamente, al fine di prevenire l’ipoacusia.
- Consultare il medico di fiducia
Se si sospetta di avere un problema, è importante ottenere un appuntamento in modo che il medico possa identificarne la causa. Se necessario, si può fare riferimento a uno specialista dell’orecchio: un otorinolaringoiatra o un audiologo (professionista che diagnostica e tratta i disordini dell’udito) per un esame completo dell’udito e un counseling terapeutico.
- Controlla i farmaci
Più di 550 farmaci, erbe e prodotti chimici possono innescare l’acufene. A volte, l’interazione di due o più farmaci può causare l’acufene. Prima di iniziare qualsiasi terapia, è importante informare il medico di quali farmaci si sta già assumendo e informarsi sugli effetti collaterali. Se le orecchie iniziano a ronzare dopo aver assunto un nuovo farmaco, chiedere al medico di cambiare il farmaco o il dosaggio.
- Mimetizzalo
Terapia del suono utilizzando un CD o un generatore di suoni. Persino un condizionatore d’aria o una macchina del rumore bianco sono spesso dei trattamenti efficaci.
- Controllare lo stress
La mancanza di sonno, ansia e frustrazione può rendere insopportabile l’acufene. Se sei convinto che l’acufene ti rovinerà la vita allora così sarà: devi rilassarti altrimenti non farai che peggiorare la situazione.
- Considerare l’utilizzo di apparecchi acustici
Amplificando il suono di fondo, gli apparecchi acustici mascherano l’acufene.
- Dieta mediterranea
Tutto ciò che migliora la salute migliora l’acufene. Prova ad assumere una dieta mediterranea, con un alto contenuto di pesce, verdure verdi, olio d’oliva, noci, semi e frutta e con basso contenuto di carni rosse, cibi lavorati, grassi saturi e trans, sali e zuccheri semplici. A volte cibi specifici come vino rosso, formaggio, cioccolato, caffeina possono innescare il ronzio incessante nelle orecchie.