La tisana al tiglio è uno dei rimedi più amati da coloro che soffrono di insonnia, perché si basa su una pianta – il tiglio, per l’appunto – che vanta proprietà rilassanti, calmanti, espettoranti e distensive che si riflettono nel trattamento dei disturbi legati al sonno. La tisana al tiglio può tornare utile comunque anche nel trattamento dei raffreddori e degli stati nervosi.
La tisana di tiglio viene usata anche per curare la pelle e il corpo, perché purifica, tonifica e rende più elastica la pelle. E se si soffre di palpebre gonfie, non c’è motivo per cui valga la pena allarmarsi: basta immergere 2 dischetti di cotone nell’infuso e lasciarli per 20 minuti sulle palpebre per notare i primi effetti già nell’immediato.
Questo infuso torna utile anche per indigestione e vomito nervoso, e il merito va dato sempre ai fiori che, indipendentemente dal fatto che siano freschi o secchi, hanno proprietà antispasmodiche, diaforetiche, espettoranti, ipotensive, lassative e sedative.
La preparazione della tisana al tiglio con cui poi si possono fare tutte queste cose, implica una procedura semplice e rapida: basta preparare una tazza di acqua bollente e introdurci dentro un cucchiaino di fiori di tiglio, lasciare in infusione una decina di minuti e poi lasciare filtrare. A questo punto la tisana può essere consumata sia calda che fredda, anche fino a tre volte al giorno, dolcificandola a piacere con dello zucchero o, ancora meglio, con un cucchiaino di miele. E come abbiamo detto, non ha importanza se i fiori utilizzati per questo infuso siano secchi o freschi: le proprietà sono sempre le stesse!
Ma non è mica finita qui, perché il tiglio può essere usato anche su altri fronti. Per esempio, in pochi sanno che una fibra della corteccia interna viene utilizzata per realizzare tappeti, corde, panni, scarpe e via dicendo. E il legno di tiglio è anche morbido, bianco e facilmente intagliabile, il che lo rende particolarmente adatto per dar vita a degli oggetti domestici anche piuttosto originali!
Lascia un commento