Il pap test è un’importante test vaginale per prevenire la comparsa di malattie cancerogene anche piuttosto difficili da curare che colpiscono la cervice di una donna. C’è chiaramente da preoccuparsi quando si ha a che fare con un pap test positivo, ma bisogna capire attentamente quale sia il grado di gravità.
Cosa indica un pap test positivo?
Un pap test positivo indica che c’è l’esistenza di una determinata anomalia nelle cellule epiteliali del collo dell’utero, ma non sempre ciò indica l’esistenza di un tumore. E’ bene a tal proposito capire approfonditamente cosa evidenzia un pap test positivo, il perché sia necessario distinguere due diversi modi del termine anormale. Quando infatti si parla di pap test positivo parliamo di anormalità di basso grado e di alto grado, è qui che bisogna focalizzare la nostra attenzione, capendo bene cosa effettivamente può considerarsi pericoloso per la nostra salute e cosa invece no.
Basso grado ed alto grado del pap test
Se si parla di anormalità di basso grado del pap test positivo in genere si tratta di anomalie che spariscono con il tempo e solo in rarissimi casi, quando l’infezione è praticamente perenne, possono poi sfociare nel cancro cervicale. Il basso grado evidenzia un’infezione dovuta al virus HPV, molto comune tra le donne, ma non per forza debba considerarsi preoccupante. Quando invece si parla di pap test positivo di alto grado, qui l’anomalia delle cellule cervicali è molto più imponente e nel giro di dieci anni è altissima la percentuale di beccarsi un cancro alla cervice. Grazie però al preventivo esame del pap test è possibile cancellare queste cellule anormali prima che si propaghino nell’organismo umano. Solitamente viene effettuata una cura ospedaliera per eliminare le cellule maligne. Non per forza quindi quando si parla di pap test positivo bisogna pensare di aver contratto il male peggiore.
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