Spesso e volentieri può capitare che l’aria accumulata nella pancia sia più del previsto, ma se il fenomeno è del tutto irrilevante quando capita in maniera sporadica, diversa è l’ipotesi in cui dovesse ripetersi in maniera continua. In quest’ultimo caso ci troviamo ad avere a che fare con un fenomeno di meteorismo, ovvero con una condizione nell’ambito della quale una quantità eccessiva di aria finisce per accumularsi nella pancia come conseguenza di una produzione abnorme di gas intestinali o della difficoltà ad evacuarli. Ma come si formano i gas intestinali? Tutto ha inizio con la deglutizione: da questo punto in poi all’interno del nostro organismo si creano delle reazioni biochimiche che di fatto vanno ad alterare il buon funzionamento dell’intestino.
Le Cause del Meteorismo
Per entrare un po’ più nel vivo della questione, ci sia sufficiente sapere che il meteorismo ha inizialmente luogo a fronte di un’alimentazione ricca di fibre: cibi come fagioli, cavoli, piselli, prugne, cipolle e prodotti generalmente ricchi di lattosio sono sicuramente tra i più sconsigliati per quanti soffrono di questo disturbo; ma anche alcool e bibite gassate, fumo di sigaretta e dolcificanti quali il sorbitolo e il mannitolo possono predisporre al meteorismo. L’alimentazione svolge quindi un ruolo di primissima importanza in questo ambito, ma non lo fa solo ed esclusivamente sotto il fronte della qualità ma anche sotto quello della modalità: mangiare velocemente o masticare in continuazione chewing-gum sono fenomeni che accelerano le probabilità di soffrire di meteorismo.
Mettiamo ora da parte la questione legata alla dieta alimentare, perchè all’origine di un malfunzionamento dell’intestino vi sono diverse altre cause: attacchi di ansia o di panico, patologie come la stipsi o la sindrome dell’intestino irritabile, ma anche morbo di Crohn, diabete ed alcune tipologie di tumore hanno la capacità di alterare i processi digestivi e rallentare l’eliminazione dei gas.
I Sintomi del Meteorismo
Dopo aver visto le principali cause che possono scatenare il meteorismo, diamo ora uno sguardo su come poter riconoscere l’insorgere di questo disturbo. Quali sono, in sostanza, i sintomi tipici del meteorismo? Il campanello di allarme sicuramente più frequente è il dolore addominale che viene spesso associato al gonfiore dello stesso addome: ciò accade perchè i gas che si stanno accumulando nell’intestino e probabilmente anche nello stomaco e nella cavità addominale, piaccia o meno, conferiscono una sensazione di pressione sull’intera pancia. Tra l’altro non è affatto raro che il dolore addominale non possa essere associato anche a flatulenza ed eruttazione, sintomi tipici di un accumulo eccessivo di aria che l’organismo sta cercando di espellere (in effetti questi episodi di “liberazione” danno una immediata sensazione di sollievo alla persona affetta da meteorismo).
Meteorismo: i rimedi naturali
Naturalmente esistono dei farmaci da banco deputati alla risoluzione del problema, sebbene ci siano anche tanti altri rimedi più naturali e meno invasivi che si propongono di risolvere il problema.
- Rimedi con le erbe – L’erboristeria suggerisce di ricorrere a quelle piante capaci di ripristinare il corretto funzionamento dell’intestino, o meglio, a quelle erbe in grado di riequilibrare la flora intestinale dinanzi a fenomeni di flatulenza: a tal proposito suggeriamo l’assunzione di anice verde, anice stellato, finocchio, cumino, aneto e coriandolo. Per quel che riguarda il come possiamo fare una semplice ricerca in rete o chiedere aiuto al nostro erborista di fiducia, anche se in genere queste erbe vengono assunte a mo’ di tisana.
- Decotti – Dal momento in cui abbiamo visto che il meteorismo nasce innanzitutto dalla deglutizione, probabilmente agire sull’apparato digerente potrebbe risolvere la questione in tempi relativamente brevi! Ecco quindi che tra i rimedi più efficaci sotto questo punto di vista spiccano i decotti a base di menta, alchemilla, basilico, issopo e dragoncello.
- Omeopatia – Ma c’è anche un’altra branca della “medicina non tradizionale” che si propone di aiutare tutti i soggetti affetti da meteorismo. A tal proposito le cure omeopatiche suggeriscono di guardare al lycopodium (una particolare tipologia di muschio) e alla china.
- Cromoterapia – Al di là dell’omeopatia troviamo anche la cromoterapia, una particolare filosofia convinta del fatto che i semplici colori che normalmente animano la nostra quotidianità sarebbero capaci di apportare benefici sotto parecchi punti di vista. Per il meteorismo, ad esempio, viene raccomandato di sottoporsi a irradiazioni di giallo sulla zona del plesso solare e di rosso su quella del plesso ipogastrico, il tutto per una durata di circa mezzora a trattamento.
- Alimentazione – Non c’è alcun dubbio, però, sul fatto che l’alimentazione abbia un ruolo di primo piano rispetto a tutti gli altri rimedi che potremmo analizzare sul fronte del meteorismo. Sottoporsi ad una dieta alimentare povera di cibi pesanti e più in generale di alimenti capaci di causare gonfiore (come dolci, latte, legumi e carne) è un passo fondamentale da compiere se si vuol risolvere il problema nel minor tempo possibile!
- Oli essenziali – Abbiamo visto cosa dice l’omeopatia e abbiamo analizzato anche i suggerimenti dettati dalla cromoterapia, ma c’è un’altra branca della medicina naturale pronta a dire la sua: l’aromaterapia. A questo proposito viene suggerita l’assunzione per via orale di oli essenziali a base di finocchio, menta, salvia, anice, cumino e menta peperita.
- Limone e zenzero – Sono tutti e due degli alimenti davvero potenti non solo per quel che riguarda il particolare ambito del meteorismo, ma per tutta un’altra serie di benefici che sono in grado di introdurre nell’organismo umano. Per quanto concerne il problema della flatulenza, però, sia il limone che lo zenzero hanno la capacità di ridurre la formazione di gas intestinali agendo anzitutto su una corretta digestione.
- Camomilla – E infine un ultimo caro rimedio della nonna: la camomilla. Anche questa fa suo l’obiettivo di agevolare la digestione ed evitare che nell’intestino vadano formandosi troppi gas; oltre al fatto che alla camomilla vengono riconosciuti i meriti di distendere i muscoli dell’intestino, di sgonfiare l’addome e di ridurre le infiammazioni.
