Tra miti e leggende: scoprite con noi se la birra fa ingrassare come si pensa!
Soprattutto in estate, o alla sera durante le uscite tra amici nei bar e nei locali, una delle bevande alcoliche più consumate da italiani e non è senza dubbio la birra.
Prodotta attraverso la fermentazione di zuccheri derivanti principalmente da malto d’orzo, frumento, mais, riso, avena, miglio e agave in combinazione con l’orzo, essa è disponibile sia nella variante più classica a base di luppolo che aromatizzata con estratti di frutta e erbe aromatiche. Ciò, dato il forte consumo, al fine di soddisfare ovviamente una fetta sempre più ampia e variegata di clientela.
Principalmente tra le donne, però, alle quali questa bevanda piace non meno che ai maschietti, è ampiamente diffusa la convinzione che la birra fa ingrassare e che un suo consumo sia nemico della dieta. Da tale suggestione, ovviamente, consegue la scelta di evitarne l’assunzione e di privilegiare un (magari ben più zuccherato) succo a base di frutta.
Ma è vero che la birra fa ingrassare? E’ vero che andrebbe fortemente evitata durante un regime a basso contenuto calorico?
Alcuni studi affermano che non è assolutamente vero che la birra fa ingrassare
Secondo quanto affermato da alcuni studi condotti sull’argomento, non è affatto vero che la birra fa ingrassare! Anzi! Essa sembrerebbe, al contrario, una bevanda del tutto sana ed equilibrata, caratterizzata da un apporto calorico decisamente contenuto. 100 ml di birra, infatti, contengono solo 35 calorie, la metà rispetto al vino rosso (consumato in genere a cuore molto più leggero) e addirittura 1/7 rispetto a superalcolici quali whisky e grappa (rispettivamente 238 e 235 calorie). A parità di calorie, inoltre, la birra risulta anche meno zuccherata del succo di frutta, che per 100 ml ne conta 48.
Non solo, quindi, la birra non fa ingrassare ed è alleata delle diete, ma risulterebbe anche un alimento salutare e in grado di prevenire determinate patologie. Se assunta con moderazione, infatti, potrebbe essere utile a prevenire problemi al cuore, a ritardare l’invecchiamento, a contrastare l’osteoporosi e a ridurre la formazione di calcoli alle vie biliari.
Non è vero che la birra fa ingrassare, ma il suo consumo deve essere comunque moderato
Appurato dunque che non è vero che la birra fa ingrassare e che una mezza pinta di questa bevanda contiene meno di 100 calorie, è pur sempre vero che un abuso non è mai consigliabile. La birra, infatti, è pur sempre un alcolico e, in combinazione ad altri alimenti ingeriti durante tutta la giornata, potrebbe far alzare lo stesso l’indice complessivo delle calorie.
Nella quantità di una o due lattine a settimana, però, potete stare assolutamente tranquilli. Che la birra fa ingrassare, infatti, è solo una leggenda: al contrario, non si andrà ad intaccare alcuna dieta. Addirittura, se abbinata ai giusti cibi, non vi imbatterete neanche nel classico gonfiore da bevitore: consumate birra insieme a carne e a verdure ed evitate schifezze e patatine fritte. Vedrete che, per voi, la pancetta non sarà un problema!
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