Si presenta come un ospite sgradevole e indesiderato sulla pelle dei giovani, in particolare quella del viso, e resta per periodi ben più lunghi della pubertà, manifestandosi spesso in maniera molto aggressiva e lasciando segni e cicatrici spesso indelebili.
Stiamo parlando dell’acne, una dermatosi frequente e davvero molto diffusa dei follicoli pilosebacei. All’origine di tale infiammazione sembrerebbe esserci un batterio, ai dermatologi meglio conosciuto come acnies proponies, ma molto spesso il semplice e naturale cambiamento ormonale può portare alla comparsa dei suddetti antiestetici brufoli. E’ importale, per evitare fastidiose conseguenze, curare l’acne in maniera tempestiva!
Come curare l’acne da un punto di vista farmacologico ed erboristico
Circa l’80% dei casi in cui l’acne si manifesta riguarda come premesso i giovani. L’acne giovanile, infatti, si presenta con l’arrivo della pubertà e si risolve in genere in maniera del tutto spontanea prima dei 20 anni. Non è detto che lasci cicatrici, ma nelle sue manifestazioni più gravi può portare l’adolescente a sentimenti angosciosi quali depressione, isolamento volontario, umiliazione, inadeguatezza e stati d’animo simili.
E’ perciò importante trovare una soluzione al fine di curare l’acne o quantomeno attenuarne gli effetti. La prima cosa da fare, ovviamente, è consultare il medico. Un buon dermatologo, infatti, saprà consigliarvi il modo più appropriato per affrontare il problema da un punto di vista farmacologico (prescrivendo ad esempio il perossido di benzolo o, nei casi più seri, un antibiotico a base di clindamicina) e erboristico (indicando rimedi naturali, come la bardana o l’olio di enotera in capsule) che possono aiutare il paziente.
Curare l’acne significa anche saperla prevenire!
Una buona igiene del viso è fondamentale per riuscire a curare l’acne. Un sapone dolce, applicato mattina e sera infatti, riesce da solo ad eliminare la maggior parte dei batteri che si accumulano durante il giorno e la notte sulla pelle. E’ necessario trattare soprattutto la cosiddetta zona T, quella cioè compresa tra il mento, il naso e la fronte, dove il sebo si concentra con più facilità. Un paio di volte a settimana concedetevi anche uno scrub per eliminare cellule morte in eccesso. Permettere alla pelle e ai pori di respirare è il primo passo per prevenire la comparsa dei brufoli e curare l’acne!
Anche una buona alimentazione risulta importantissima. E’ bene infatti evitare fritti, grassi, affettati e dolci in quantità. Non esagerare col trucco ed evitare gli ambienti troppo umidi, oltre a smettere di fumare e di schiacciare brufoli e punti neri, completano decisamente l’opera!
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