Il test dell’HIV: informazioni in merito
Varie e numerose, ovviamente, possono essere le ragioni per cui una persona si sottopone a un test dell’HIV. Dal semplice controllo in gravidanza al sospetto che nasce dopo aver fatto sesso non protetto, effettuato uno scambio di siringhe, avuto un contatto con del sangue potenzialmente infetto e via dicendo, chiunque potrebbe avere un motivo per effettuare l’esame.
A tal proposito, cercheremo quest’oggi di dare ai nostri lettori quante più informazioni possibili.
In cosa consiste il test dell’HIV? Dove si effettua? Come bisogna comportarsi? E dopo quanto tempo dal presunto contagio effettuarlo? Come leggere i risultati?
A queste e a molte altre domande cercheremo di dare una risposta per cui, qualora non abbiate ancora parlato col vostro medico di fiducia, e foste alla ricerca di qualche prima informazione, continuate a leggere nei paragrafi che seguono.
Ovviamente, quanto è riportato in questo articolo è divulgato al solo scopo informativo (questo blog non è gestito da dottori né da esperti del settore medico). Di conseguenza, l’unica persona cui chiedere per ogni tipo di informazione o cui far riferimento per qualunque dubbio e incertezza è il medico. Chiedete a lui come procedere per effettuare il test dell’HIV!
Come, quando e dove effettuare il test dell’HIV
Quello descritto di seguito è il test dell’HIV anche conosciuto come test ELISA.
A tal proposito, la prima cosa da dire in merito è come tale esame consista in un semplice e veloce prelievo di sangue. Di conseguenza, a meno che non abbiate la fobia degli aghi o in generale delle analisi, non dovreste trovare difficile, né tanto meno insopportabile, sottoporvi al test.
Per quanto concerne il dove, invece, l’esame può essere effettuato sia privatamente che pubblicamente (e in quest’ultimo caso il test è gratuito), negli ospedali o nelle strutture adibite. In base alla struttura prescelta, poi, può (e sottolineiamo, può) essere necessaria l’impegnativa del medico. In genere, però, essa non serve.
Infine, relativamente al quando, è bene aspettare tre mesi dal giorno del presunto contagio.
Il test dell’HIV: come leggere i risultati dell’esame
Una volta effettuato il test, ci si può recare a ritirare i risultati nei giorni comunicati dalla struttura prescelta.
Per quanto riguarda il referto, poi, leggere il test dell’HIV è davvero molto semplice. Se è negativo, non siete sieropositivi. Se è positivo, sarete invece sottoposti a un altro specifico esame.
Per ulteriori informazioni, comunque, non esitate a contattare il medico.
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